Il mandala é una rappresentazione simbolica di forma circolare che inizia dal suo centro e si sviluppa armoniosamente tutt’intorno. La sua forma raccoglie e unisce ogni cosa. Non vi è al mondo un altro disegno simbolico così universale, esiste da sempre e benché il termine “mandala” sia di origine orientale, l’immagine del cerchio sacro ricorre in tutte le culture della storia dell’umanità: dalle incisioni rupestri dell’Africa e dell’Europa all’ebraismo, al cristianesimo, all’islamismo, dalle culture sciamaniche e dai nativi americani fino all’arte sacra degli aborigeni australiani.
Il mandala è lo specchio del nostro volto originario, l’immagine geometrico-pittorica della sorgente della vita e svela il legame tra il “macrocosmo” e il “microcosmo”, tra cellula e galassia, tra pianeti ed elettroni. Il mandala colpisce l’occhio e attira l’attenzione, simboli e colori sorprendentemente sulla carta prendono vita e movimento, creando una propria vibrazione energetica.
La sua funzione simbolica e la sua struttura aprono all’ascolto interiore, aiutano a trovare una propria armonia in relazione alla vita ed al mondo e un maggiore equilibrio nei periodi di conflitto. Infatti, creare, colorare, o semplicemente osservare un mandala facilita la concentrazione, induce uno stato di pace, ottimismo e conduce, nel tempo, ad avere più fantasia, intuizione e creatività. Ciò che è tondo è sano, sacro, e dà allegria.